Tentato femminicidio all’Alessandrino: 89enne cerca di uccidere la moglie, arrestato
Un uomo ha cercato di uccidere la moglie nella giornata di ieri a Roma. Il tentato femminicidio è avvenuto nell'appartamento diviso dalla coppia in via Augusto Marini all'Alessandrino, quartiere alla periferia della capitale. La donna, un'anziana di 87 anni, è stata colpita più volte dal marito alla testa con un oggetto contundente, provocandole ferite gravissime. Le urla della signora hanno attirato l'attenzione dei vicini di casa della coppia, che hanno lanciato l'allarme e chiamato i carabinieri. L'uomo, un 89enne, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e portato in carcere. Per provare a giustificarsi ha dichiarato che la moglie lo "vessava" e lo "ingiuriava".
La signora, che è rimasta cosciente per tutto il tempo e che ha atteso vigile l'arrivo dei soccorsi, è stata portata in gravi condizioni all'ospedale Vannini, dove è tenuta sotto stretto monitoraggio da parte dei medici, che temono soprattutto per l'età avanzata della donna. La prognosi è ancora riservata.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, non era la prima volta che dall'appartamento dei due anziani provenivano grida e urla. Le indagini degli investigatori vertono anche sul rapporto tra i due coniugi, e mirano a capire se vi fossero già episodi di violenza messi in campo dall'89enne nei confronti della moglie. Quando i militari si sono recati nell'appartamento, chiamati dagli altri inquilini del palazzo, hanno trovato l'anziano in casa, con ancora in mano l'oggetto usato per colpire la moglie. Avrebbe ammesso senza titubanze ciò che aveva fatto. Arrestato, ora è in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.